La Gloriosa Rivoluzione: L'Ascesa di un Re e la Caduta di uno Stuardo

blog 2025-01-04 0Browse 0
 La Gloriosa Rivoluzione: L'Ascesa di un Re e la Caduta di uno Stuardo

La storia britannica è una tela intricata, tessuta con fili di conquiste, guerre civili, monarchi stravaganti e rivoluzioni che hanno scosso i pilastri del potere. Tra questi eventi epocali spicca la Gloriosa Rivoluzione del 1688, un’epoca di tumulti politici, conflitti religiosi e cambiamenti epocali per il Regno d’Inghilterra.

Per comprendere appieno l’impatto di questo evento cruciale, dobbiamo immergerci nella vita di uno dei protagonisti principali: Giacomo II Stuart, ultimo monarca cattolico a regnare sull’Inghilterra. Il regno di Giacomo fu segnato da tensioni religiose e politiche fin dal suo inizio. Il re, profondamente devoto alla fede cattolica, cercò di promuovere la tolleranza per i suoi correligionari, suscitando l’ansia tra la maggior parte della popolazione anglicana.

Le sue azioni, considerate autocratiche da molti, alimentarono una crescente insoddisfazione popolare. L’emanazione di decreti favorevoli ai cattolici, come l’abolizione delle leggi penalizzanti i cattolici e la nomina di cattolici a posizioni chiave, fecero infuriare il Parlamento e la nobiltà protestante.

La nascita di un erede cattolico nel 1688 fu l’ultima goccia che fece traboccare il vaso. La prospettiva di una dinastia cattolica ereditaria scatenò il panico tra i gruppi religiosi e politici che temevano per la stabilità del regno. La paura della restaurazione cattolica in Inghilterra portò alla formazione di un’alleanza inedita tra esponenti politici di spicco, nobili protestanti e membri della Chiesa Anglicana.

La Gloriosa Rivoluzione: Un Nuovo Re e una Costituzione Rinforzata

Tra i leader del movimento si distinse Guglielmo d’Orange, Principe d’Orange e Stadtholder (capo di governo) delle Province Unite, sposato alla figlia protestante di Giacomo II, Maria. Guglielmo, sostenuto da un vasto esercito olandese, sbarcò in Inghilterra nel novembre del 1688, incontrando poca resistenza da parte dell’esercito reale indebolito e demoralizzato.

La fuga di Giacomo II, che abbandonò Londra per cercare rifugio in Francia, segnò la fine della sua monarchia e l’inizio della Gloriosa Rivoluzione.

Con il trono vacante, il Parlamento inglese si riunì per decidere il destino del regno. Guglielmo e Maria furono invitati a governare insieme come sovrani congiunti, ponendo fine al sistema di successione ereditaria assoluta.

La Bill of Rights del 1689, un documento storico che sanciva i diritti fondamentali dei cittadini e limitava il potere monarchico, fu la pietra angolare della nuova era costituzionale inglese. Tra le clausole principali della Bill:

  • Limite al potere reale: Il sovrano non poteva più governare senza il consenso del Parlamento.
  • Libertà di religione: I cattolici furono esclusi dalla successione al trono, ma ottennero una maggiore tolleranza religiosa rispetto al periodo precedente.
  • Diritto a petizioni e processo equo: I cittadini ebbero diritto a presentare petizioni al sovrano e a un processo giusto in caso di accusa.

La Gloriosa Rivoluzione fu un evento epocale che trasformò radicalmente la monarchia inglese, inaugurando l’era della monarchia parlamentare. Il suo impatto si estese ben oltre i confini dell’Inghilterra, ispirando movimenti rivoluzionari in Europa e nel Nuovo Mondo.

Tabella: Le Principali Conseguenze della Gloriosa Rivoluzione

Aspetto Prima della Rivoluzione Dopo la Rivoluzione
Sistema di successione Ereditario assoluto Limitato dal Parlamento
Potere del sovrano Assoluto Limitato dalla Bill of Rights
Libertà religiosa Limitata per i cattolici Maggiore tolleranza, ma esclusi dalla successione al trono
Rapporto tra Corona e Parlamento Tenso e conflittuale Cooperazione basata sulla Bill of Rights

La Gloriosa Rivoluzione fu una vittoria per il popolo inglese che lottava per i suoi diritti e per un governo più equilibrato. Fu anche una pietra miliare nella storia della democrazia, dimostrando che la monarchia assoluta poteva essere moderata e trasformata in un sistema politico più giusto e rappresentativo.

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